La Russia ha detto di aver abbattuto decine di missili e droni ucraini lanciati verso la regione di Belgorod e in Crimea

Carri armati russi (AP Photo/Alexander Zemlianichenko, Pool, File)
Carri armati russi (AP Photo/Alexander Zemlianichenko, Pool, File)

La Russia ha detto che nella notte tra martedì e mercoledì ha abbattuto decine di missili e droni ucraini lanciati verso la regione di Belgorod, vicino al confine nord-orientale dell’Ucraina, e verso la Crimea, la penisola nel mar Nero che la Russia ha occupato e annesso illegalmente nel 2014. Le autorità russe hanno detto di aver abbattuto 12 missili e un numero imprecisato di droni: non ci sono notizie di persone uccise o feriti, e l’Ucraina non ha rivendicato l’attacco (dall’inizio dell’invasione russa il governo ucraino non ha quasi mai rivendicato attacchi in territorio russo).

Sabato la Russia aveva accusato l’Ucraina di aver compiuto un altro attacco con missili e droni nella regione di Belgorod: in quel caso erano state uccise 21 persone e almeno 110 erano state ferite. Martedì c’era stato invece un grosso attacco russo contro le città ucraine di Kiev e Kharkiv, in cui erano state uccise cinque persone e più di 90 erano state ferite.

– Leggi anche: Sono giorni di bombardamenti intensi tra Russia e Ucraina