È morto a 75 anni l’attore britannico Tom Wilkinson

(Chris Pizzello/Invision/AP, file)
(Chris Pizzello/Invision/AP, file)

Sabato è morto a Londra, nel Regno Unito, l’attore britannico Tom Wilkinson: aveva 75 anni. Wilkinson aveva avuto una lunga carriera soprattutto cinematografica e televisiva, benché avesse recitato anche in teatro: aveva ricevuto numerosi premi e riconoscimenti, tra cui un BAFTA, i premi di cinema e tv assegnati ogni anno dalla British Academy of Film and Television Arts, un Golden Globe Award e un Primetime Emmy Award. Tra le sue interpretazioni più note ci sono l’ex caporeparto di un’acciaieria ormai disoccupato Gerald Arthur Cooper in The Full Monty – Squattrinati organizzati (1997), del regista britannico Peter Cattaneo, e l’avvocato Arthur Edens nel thriller Michael Clayton (2007) del regista statunitense Tony Gilroy.

Wilkinson era nato il 5 febbraio del 1948 a Leeds, nel Regno Unito. Con la famiglia si era trasferito in Canada, dove aveva vissuto cinque anni, ed era poi tornato nel Regno Unito, in Cornovaglia, dove i suoi avevano aperto un pub. Aveva studiato letteratura inglese e statunitense all’università del Kent, a Canterbury, e aveva iniziato a recitare proprio durante gli studi, per poi frequentare la Royal Academy of Dramatic Art a Londra, dove si era diplomato nel 1973. Aveva esordito con una parte nel thriller Smuga cienia (1976) del regista polacco Andrzej Wajd, ma era diventato molto noto a partire dagli anni Novanta.