La grande azienda di trasporto merci Maersk ha detto che riprenderà a far transitare le sue navi nel Mar Rosso

(EPA/Mads Claus Rasmussen/ANSA)
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Mercoledì l’azienda di trasporto merci danese Maersk, la seconda più grande al mondo, ha annunciato che riprenderà a far transitare nel Mar Rosso le proprie navi: l’azienda aveva temporaneamente sospeso il traffico marittimo in quel punto un paio di settimane fa, dopo una serie di attacchi a diverse navi cargo da parte degli Houthi, gruppo ribelle sciita e yemenita sostenuto dall’Iran. Gli Houthi sostengono Hamas nella guerra contro Israele e hanno intensificato i propri attacchi come ritorsione contro Israele dopo l’inizio della guerra nella Striscia di Gaza, rendendo questo tratto di mare sempre meno sicuro.

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La Maersk ha fatto sapere di aver programmato i viaggi di diverse decine di navi portacontainer nell’arco delle prossime settimane, che attraverseranno il canale di Suez e poi il Mar Rosso: l’azienda ha comunque dichiarato che il programma potrebbe cambiare in caso di nuove emergenze. Per via degli attacchi degli Houthi avevano sospeso i viaggi nel Mar Rosso anche altre aziende di trasporti, come Hapag-Lloyd, MSC, CMA CGM, BP ed Evergreen. Alcune di queste, come CMA CGM, hanno annunciato la ripresa dei trasporti, altre, come Hapag-Lloyd, stanno continuando per il momento a percorrere rotte alternative.