L’amministratore delegato di Binance, una delle più importanti piattaforme di scambio di criptovalute al mondo, si è dichiarato colpevole di riciclaggio di denaro negli Stati Uniti e si è dimesso

 (AP Photo, File)
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Martedì Changpeng Zhao, amministratore delegato di Binance, una delle più grandi piattaforme di scambio di criptovalute al mondo, si è dichiarato colpevole di riciclaggio di denaro negli Stati Uniti, nell’ambito di un processo avviato nei suoi confronti dal Dipartimento di Giustizia statunitense. Zhao, che ha 46 anni ed è cinese ma naturalizzato canadese, ha patteggiato il pagamento di 50 milioni di dollari per chiudere il processo e ha annunciato le proprie dimissioni da amministratore delegato della società, anche se manterrà la maggioranza delle azioni.

Il Dipartimento di Giustizia aveva avviato un’indagine nei confronti di Zhao e di Binance circa un anno fa, con l’accusa di aver permesso transazioni illecite di denaro negli Stati Uniti a persone che abitano in paesi soggetti a sanzioni, come l’Iran e la Russia. Zhao è indagato anche per un altro caso, in questo caso da parte della SEC, l’autorità statunitense di vigilanza sui mercati finanziari: lo scorso giugno la SEC aveva accusato Binance e un’altra grande piattaforma, Coinbase, di aver promosso attività di trading finanziario senza avere i permessi per farlo.