L’ex ministra filippina Leila de Lima, fra le principali critiche del governo dell’ex presidente Duterte, è stata rilasciata su cauzione dopo quasi sette anni di carcere

(AP Photo/Aaron Favila)
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Leila de Lima, ministra della Giustizia delle Filippine dal 2010 al 2015 e senatrice dal 2016 al 2022, è stata rilasciata su cauzione dopo quasi sette anni di detenzione preventiva in carcere. De Lima era stata accusata di aver ricevuto illecitamente denaro da dei trafficanti di droga, ma non aveva mai ricevuto una condanna. Secondo de Lima e molte organizzazioni internazionali le accuse erano motivate politicamente: per anni era stata una delle principali critiche della brutale campagna contro il traffico di droghe ordinata dell’ex presidente Rodrigo Duterte, in carica dal 2016 al 2022. Dopo la fine del suo mandato molte persone che avevano testimoniato contro De Lima avevano cambiato la propria versione dei fatti, indebolendo molto le accuse contro di lei.

La campagna contro le droghe voluta da Duterte è stata ampiamente criticata da moltissime organizzazioni internazionali per la sua violenza e per i moltissimi abusi compiuti dalla polizia fra cui l’uccisione di migliaia di sospettati. La campagna è stata molto ridimensionata durante il mandato del nuovo presidente, Ferdinand Marcos Jr., figlio dell’ex dittatore Ferdinand Marcos.

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