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  • Giovedì 9 novembre 2023

Si indagherà di nuovo sulla scomparsa di Emanuela Orlandi e Mirella Gregori

Una commissione parlamentare di inchiesta si occuperà dei casi delle adolescenti sparite a Roma nel 1983, a un mese l'una dall'altra

(ANSA/ANGELO CARCONI)
(ANSA/ANGELO CARCONI)
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Il Senato ha approvato quasi all’unanimità una legge che prevede l’istituzione di una commissione parlamentare di inchiesta sulle scomparse di Emanuela Orlandi e Mirella Gregori, avvenute nel 1983. La legge era già stata approvata dalla Camera dei deputati a marzo. La commissione sarà bicamerale e includerà 20 deputati e 20 senatori, che dovrebbero insediarsi alla fine di quest’anno e rimarranno in carica fino alla fine della legislatura.

La commissione dovrà indagare sulle scomparse di due adolescenti, Emanuela Orlandi e Mirella Gregori, avvenute a Roma nel 1983 a un mese di distanza l’una dall’altra, i cui responsabili non sono mai stati identificati. In particolare il caso di Orlandi, quindicenne figlia di un funzionario del Vaticano, è uno dei più famosi e discussi casi di cronaca nera italiana, su cui lunghe indagini hanno coinvolto di volta in volta il Vaticano, organizzazioni criminali, servizi segreti italiani e stranieri ma anche millantatori, delinquenti, approfittatori. La scomparsa di Gregori, meno nota, nel corso degli anni è stata considerata da molti da collegare a quella di Orlandi, anche se non ci sono prove di questo.

– Leggi anche: L’eterna storia delle indagini sulla scomparsa di Emanuela Orlandi

Le Commissioni parlamentari d’inchiesta sono previste dalla Costituzione, che assegna «gli stessi poteri e le stesse limitazioni dell’autorità giudiziaria» nell’esercizio delle indagini per cui sono state formate. La loro composizione viene decisa tenendo conto proprio delle proporzioni dei partiti presenti in parlamento e garantendo la rappresentanza delle formazioni più piccole. Questa commissione avrà la possibilità di acquisire documenti, interrogare testimoni, visionare atti secretati, e avrà una dotazione di 50mila euro all’anno.

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