Le autorità tedesche hanno classificato la sezione dell’AfD dello stato della Sassonia-Anhalt come contraria all’ordine democratico

(Bernd Wüstneck/dpa)
(Bernd Wüstneck/dpa)

Martedì l’Ufficio federale tedesco per la protezione della Costituzione (i servizi segreti interni del paese) ha classificato come un gruppo estremista di destra la sezione del partito Alternative für Deutschland (AfD) dello stato federale della Sassonia-Anhalt, nel nord-est della Germania.

Jochen Hollmann, il direttore dell’Ufficio, ha detto che i comportamenti e le affermazioni degli esponenti locali del partito violano i principi della democrazia, lo stato di diritto e la dignità umana, soprattutto per quanto riguarda il tema dell’immigrazione. Il partito è quindi stato considerato un sostenitore di «aspirazioni sicuramente estremiste», e sarà tenuto sotto osservazione dalle autorità. Nel 2021 anche il ramo dell’AfD attivo nello stato della Turingia, nella Germania centrale, fu classificato allo stesso modo, e lo scorso aprile l’ala giovanile nazionale fu ritenuta un pericolo per la democrazia.

L’AfD è un partito di estrema destra: soprattutto a partire dalla pandemia di Covid-19 ha sostenuto posizioni sempre più radicali, e i suoi esponenti fanno spesso affermazioni xenofobe e islamofobe. I suoi consensi sono in crescita, e a inizio ottobre ha ottenuto un ottimo risultato alle elezioni statali in Baviera e nell’Assia, risultando rispettivamente il terzo e il secondo partito più votato.

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