Il presidente tedesco Frank-Walter Steinmeier ha chiesto scusa alla Tanzania per i crimini commessi dalla Germania durante il periodo coloniale 

(Bernd von Jutrczenka/dpa via ANSA)
(Bernd von Jutrczenka/dpa via ANSA)

Mercoledì, durante una visita ufficiale in Tanzania, il presidente tedesco Frank-Walter Steinmeier ha chiesto perdono per i crimini commessi durante il dominio coloniale della Germania, durato da fine Ottocento fino a dopo la Prima guerra mondiale, quando la Tanzania passò sotto il dominio del Regno Unito. Steinmeier lo ha fatto durante una visita al Museo Maji Maji a Songea, nel sud della Tanzania, che documenta quanto accaduto durante la rivolta dei Maji Maji, una delle più sanguinose della storia coloniale. Tra il 1905 e il 1907 la popolazione locale si ribellò contro il dominio coloniale dei tedeschi, che risposero con estrema violenza uccidendo tra i 200mila e i 300mila civili. Steinmeier ha detto: «Vorrei chiedere perdono per ciò che i tedeschi hanno fatto ai vostri antenati qui». Steinmeier ha aggiunto che la Germania prenderà in considerazione la restituzione di beni culturali e resti umani sottratti alla Tanzania.

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