Il rapper italiano Shiva è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio

La sparatoria ripresa dalle telecamere di sorveglianza
(ANSA/ US/ POLIZIA)
La sparatoria ripresa dalle telecamere di sorveglianza (ANSA/ US/ POLIZIA)

Giovedì il rapper italiano Shiva (pseudonimo di Andrea Arrigoni) è stato arrestato con le accuse di tentato omicidio, porto abusivo di arma da fuoco ed esplosioni pericolose. Shiva, che ha 24 anni ed è molto noto nella scena musicale trap italiana, è accusato di aver sparato colpi d’arma da fuoco contro due persone fuori dalla casa discografica Milano Ovest, in via Cusago a Settimo Milanese, in provincia di Milano. Secondo le indagini l’11 luglio scorso due persone avrebbero aggredito Shiva nel parcheggio della casa discografica e lui avrebbe risposto sparando loro e ferendole alle gambe, in modo non grave. Le indagini, basate sulle riprese delle telecamere di sorveglianza e su racconti di testimoni, hanno ricondotto quanto successo a conflitti nell’ambiente trap milanese.

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