La Croazia introdurrà il reato di femminicidio: sarà il terzo paese europeo a farlo, dopo Cipro e Malta

Andrej Plenkovic (AP Photo/Andreea Alexandru)
Andrej Plenkovic (AP Photo/Andreea Alexandru)

Il primo ministro croato Andrej Plenkovic, di centrodestra, ha annunciato che nei prossimi giorni il suo governo presenterà in parlamento una legge per emendare il codice penale e introdurre un nuovo reato, quello di femminicidio. Il reato, che nelle intenzioni di Plenkovic dovrebbe entrare in vigore all’inizio del 2024, prevederà pene di minimo 10 anni; verranno inoltre aumentate le pene per i casi di stupro e per tutti i casi di violenza legati al genere.

La Croazia diventerà così il terzo paese europeo a introdurre un reato specifico per i casi di femminicidio, dopo Cipro e Malta. In Italia invece non c’è una vera e propria legge contro il femminicidio, ma nel corso degli ultimi anni sono state introdotte diverse norme per contrastare la violenza sulle donne: l’ultima è contenuta in un disegno di legge presentato a giugno dal governo, ma che deve ancora essere discusso e approvato dal parlamento. Va specificato però che in Italia per il reato di omicidio volontario la pena minima è di 21 anni, mentre in Croazia le pene partono da 5 anni.