Sono state riportate in Senegal 37 persone migranti che nei giorni scorsi erano state soccorse nell’oceano Atlantico dopo un mese su una barca alla deriva

Alcuni migranti arrivati a Dakar, in Senegal (ANSA/EPA/JEROME FAVRE)
Alcuni migranti arrivati a Dakar, in Senegal (ANSA/EPA/JEROME FAVRE)

Martedì sono state rimpatriate in Senegal 37 delle 38 persone migranti che nei giorni scorsi erano state soccorse nell’oceano Atlantico dopo aver passato più di un mese su una barca alla deriva. Dopo essere state soccorse erano state portate a riva nell’arcipelago di Capo Verde, al largo delle coste occidentali dell’Africa: uno di loro è rimasto a Capo Verde per ricevere cure in ospedale.

L’imbarcazione su cui viaggiavano era una grossa piroga, una nave di legno lunga e stretta solitamente usata per la pesca; era stata avvistata il 14 agosto da una nave da pesca spagnola che aveva allertato le autorità marittime mentre si trovava a circa 300 chilometri dall’isola di Sal, una delle più note dell’arcipelago di Capo Verde.

Era partita dal villaggio di Fasse Boye nel nord del paese lo scorso 10 luglio e trasportava 101 migranti: sette persone sono state trovate morte a bordo e si ritiene che altre 56, attualmente disperse, siano morte durante il viaggio. Al momento non è chiaro per quali motivi abbia cominciato ad andare alla deriva e quando.