Una persona è stata uccisa e altre sette sono state ferite in un attacco armato nel santuario di Shah Cheragh, in Iran

(Thomas Schulze/Ansa/Dpa)
(Thomas Schulze/Ansa/Dpa)

Almeno una persone è stata uccisa e altre sette sono state ferite in un attacco armato nel santuario di Shah Cheragh, un importante luogo di culto sciita che si trova nella città di Shiraz, nel sud dell’Iran. L’agenzia di stampa statale iraniana IRNA ha parlato esplicitamente di un attacco terroristico: per il momento però l’attacco non è stato rivendicato e non ci sono stati commenti ufficiali in proposito da parte delle autorità. Inizialmente i media di stato iraniani avevano parlato di due responsabili dell’attacco e di quattro morti: sarebbe invece morta una sola persona e ci sarebbe un solo uomo accusato dell’attacco, che è stato arrestato e interrogato.

Il santuario di Shah Cheragh è notoriamente molto visitato ed è meta di pellegrinaggio di molti fedeli musulmani sciiti. Lo scorso ottobre a Shah Cheragh in un attacco armato simile furono uccise 15 persone, e in quell’occasione l’azione fu poi rivendicata dall’ISIS (o Stato Islamico), gruppo terroristico islamista composto da musulmani sunniti: sciiti e sunniti formano i due principali rami dottrinali della religione islamica, e le loro profonde divisioni sono state spesso alla base di scontri, attacchi e guerre. A luglio l’Iran aveva impiccato pubblicamente due uomini giudicati colpevoli dell’attacco di ottobre.

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