In più di 20 comuni della Catalogna, in Spagna, è stata razionata l’acqua a causa della siccità che ha ridotto moltissimo le riserve di un importante bacino idrico

Il bacino di Darnius Boadella (Marc Asensio Clupes/ZUMA Press Wire)
Il bacino di Darnius Boadella (Marc Asensio Clupes/ZUMA Press Wire)

Da mercoledì in 24 comuni della Catalogna, comunità autonoma nel nord-est della Spagna, è stata razionata l’acqua a disposizione degli abitanti a causa della grave siccità che ha ridotto molto le riserve di un importante bacino idrico.

Il bacino di Darnius Boadella si trova vicino al confine con la Francia e da settimane la mancanza di pioggia ne ha ridotto la capacità ad appena il 20 per cento. Dalle riserve del bacino dipendono circa 26mila persone che abitano nei comuni circostanti: per questo motivo le autorità locali hanno deciso di limitare l’uso di acqua a 200 litri al giorno per abitante. Tra le altre misure per fronteggiare l’emergenza idrica è stato deciso di imporre un limite all’irrigazione dei campi per le coltivazioni, ed è stata vietata l’irrigazione di giardini e aree verdi (pubbliche e private) e il riempimento di piscine e fontane.