In Francia è stata aperta un’indagine sulla morte di un uomo, forse ucciso tra sabato e domenica a Marsiglia da un proiettile di gomma sparato dalla polizia

Poliziotti durante le rivolte di sabato a Marsiglia (ANSA/EPA/SEBASTIEN NOGIER)
Poliziotti durante le rivolte di sabato a Marsiglia (ANSA/EPA/SEBASTIEN NOGIER)

Martedì la procura di Marsiglia, in Francia, ha aperto un’indagine sulla morte di un uomo di 27 anni avvenuta nella notte tra sabato e domenica mentre in città erano in corso violente rivolte popolari a causa dell’uccisione del diciassettenne Nahel M. da parte della polizia. La procura ha detto che l’uomo è morto a causa di un arresto cardiaco, e che tutti gli elementi in possesso degli investigatori fanno pensare che fosse stato colpito poco prima da una “flash-ball”, ovvero un proiettile di gomma usato dalla polizia francese per disperdere i manifestanti. La procura ha sottolineato che non è stato possibile verificare se l’uomo stesse partecipando alle rivolte, né se il proiettile di gomma fosse stato sparato da un poliziotto.

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