Le statue in bronzo scoperte a San Casciano dei Bagni sono esposte per la prima volta in una mostra a Roma

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella visita la mostra (ANSA/Paolo Giandotti)
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella visita la mostra (ANSA/Paolo Giandotti)

È stata inaugurata giovedì a Roma al Quirinale la mostra che presenta per la prima volta al pubblico le statue in bronzo scoperte nel santuario termale etrusco e romano del Bagno Grande di San Casciano dei Bagni, in provincia di Siena. Il ritrovamento risale alla scorsa estate ed è stato reso pubblico a novembre, ma gli scavi nell’area erano iniziati nel 2019. Era stato definito dal direttore generale dei musei statali Massimo Osanna «la scoperta più importante dai bronzi di Riace» e aveva attirato grande attenzione mediatica: statue in bronzo così antiche sono rare, perché spesso il metallo veniva fuso nuovamente per essere riutilizzato. Quelle di San Casciano sono risalenti al periodo etrusco e romano e non sono ossidate perché si sono conservate in mezzo al fango.

La mostra “Gli Dei ritornano – I bronzi di San Casciano” è stata inaugurata dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella: presenta 24 diverse statue, di cui cinque superiori al metro di altezza. Sarà aperta da venerdì 23 giugno a martedì 25 luglio e da sabato 2 settembre fino a domenica 29 ottobre. In futuro poi le statue saranno esposte in un museo che sorgerà in un palazzo del sedicesimo secolo a San Casciano, vicino al sito archeologico che verrà aperto al pubblico.

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