Il tribunale del Vaticano ha condannato tre attivisti di Ultima Generazione che ad agosto si erano incollati alla base della statua del Laocoonte

Ester Goffi e Guido Viero (foto di Alessandro Pugliese/Ultima Generazione)
Ester Goffi e Guido Viero (foto di Alessandro Pugliese/Ultima Generazione)

Il tribunale del Vaticano ha condannato in primo grado tre attivisti di Ultima Generazione che ad agosto si erano incollati alla base in marmo della famosissima statua del Laocoonte, nei Musei Vaticani: è la prima condanna per il gruppo ambientalista, noto per aver condotto diversi atti dimostrativi simili negli ultimi mesi, con lo scopo di portare all’attenzione collettiva il tema del cambiamento climatico.

Guido Viero ed Ester Goffi sono stati condannati a nove mesi di reclusione, al pagamento di una multa di 1.500 euro ciascuno per il reato di danneggiamento aggravato, e a una multa ulteriore di 120 euro per aver resistito all’ordine degli agenti della gendarmeria vaticana di seguirli negli uffici. Una terza attivista, Laura Zorzini, che aveva ripreso la scena con un telefono, è stata condannata solo a pagare la multa di 120 euro. La pena per tutti e tre è stata sospesa con la condizionale, ma dovranno comunque pagare un risarcimento totale di 28.148 euro di danni al Governatorato della Città del Vaticano.

Gli avvocati difensori dei tre attivisti avevano respinto le accuse di danneggiamento, sostenendo che i loro assistiti avessero solo imbrattato la statua, peraltro solamente nella parte del basamento. Hanno già annunciato che faranno ricorso in appello.

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