La diga distrutta nel sud dell’Ucraina
Si trova nella città di Nova Kakhovka, in una zona occupata dai russi, che ora è allagata: Ucraina e Russia si rimpallano le colpe
Nella notte tra lunedì e martedì un’esplosione ha causato la distruzione di una grossa diga nel sud dell’Ucraina: la diga si trova sul fiume Dnipro, nei pressi della città di Nova Kakhovka, nella regione di Kherson, in una zona controllata dalle forze russe. Sui social network circolano diversi video e immagini satellitari che mostrano il momento dell’esplosione, ma non si sa con precisione cosa l’abbia causata: l’Ucraina ha accusato la Russia, che occupa gran parte dei territori a sud della diga, mentre la Russia a sua volta ha detto che sarebbe stata la stessa Ucraina a provocare l’esplosione.
Nova Kakhovka, Kherson region. The russians are turning occupied territories of Ukraine into deserts, ruins, and flood zones. The world must join Ukraine in putting an end to russian terrorism.
🎥 @pravda_eng pic.twitter.com/POeY5wxKpR
— Defense of Ukraine (@DefenceU) June 6, 2023
Il timore principale in questo momento è che l’acqua che era prima trattenuta dalla diga causi inondazioni in molte zone della regione: alle 12 locali di martedì (le 11 in Italia) l’acqua aveva già sommerso molte strade della città di Nova Kakhovka e nelle prossime ore potrebbe inondare decine di altre città limitrofe. Le autorità locali hanno detto che le alluvioni potrebbero riguardare almeno 16mila persone che abitano sulle sponde del fiume Dnipro, e hanno cominciato a evacuare molte di loro.
La diga di Nova Kakhovka è un’infrastruttura molto importante per la regione, che alimenta una grande centrale idroelettrica che a sua volta rifornisce la penisola di Crimea, occupata dalla Russia. Per mesi, l’Ucraina e la Russia si erano accusate vicendevolmente di voler distruggere la diga, che si trova lungo la linea del fronte e che è essenziale per i rifornimenti energetici sia per i soldati ucraini a nord del fiume Dnipro sia per quelli russi a sud.
Russian terrorists. The destruction of the Kakhovka hydroelectric power plant dam only confirms for the whole world that they must be expelled from every corner of Ukrainian land. Not a single meter should be left to them, because they use every meter for terror. It’s only… pic.twitter.com/ErBog1gRhH
— Volodymyr Zelenskyy / Володимир Зеленський (@ZelenskyyUa) June 6, 2023
A ottobre il presidente ucraino Volodymyr Zelensky aveva avvertito che, se i russi avessero danneggiato la diga, ci sarebbero state rapide inondazioni in molti territori della regione e che «centinaia di migliaia di persone» ne avrebbero potuto subire le conseguenze.
https://twitter.com/spectatorindex/status/1665939702271320064?s=20