I Conservatori sono andati molto male alle elezioni amministrative in Inghilterra

(Dan Kitwood/Getty Images)
(Dan Kitwood/Getty Images)

Giovedì si sono tenute le elezioni amministrative in diverse contee e città metropolitane dell’Inghilterra, la nazione più grande del Regno Unito. Si è votato per rinnovare circa ottomila seggi di 230 consigli amministrativi: lo spoglio è iniziato da qualche ora e il Partito Conservatore, che a livello nazionale ha la maggioranza ed esprime ormai da anni il primo ministro, è andato molto male. Al momento ha perso circa 300 seggi rispetto alle scorse elezioni amministrative, ma fonti del partito citate dal Guardian sostengono che alla fine dello spoglio questo dato potrebbero aumentare fino a 1.000 seggi.

Il Partito Laburista, che i sondaggi nazionali danno avanti di circa una ventina di punti rispetto ai Conservatori, sta invece andando piuttosto bene: al momento ha guadagnato più di 200 seggi rispetto alle ultime elezioni. Anche gli altri partiti di opposizione, i Liberal-Democratici e i Verdi, hanno guadagnato seggi rispetto al 2019.

Il primo ministro britannico Rishi Sunak, che è anche il segretario del Partito Conservatore, ha definito «deludenti» i risultati ottenuti finora, ma ha sostenuto che il partito abbia mantenuto il suo consenso in alcuni territori che ritiene particolarmente significativi. Le prossime elezioni parlamentari nel Regno Unito si terranno non più tardi del gennaio 2025.