I carabinieri di Catania hanno arrestato 68 persone accusate di spaccio di sostanze stupefacenti, estorsione e furti d’auto

Venerdì mattina i carabinieri di Catania, in Sicilia, hanno arrestato 68 persone accusate a vario titolo di associazione mafiosa, traffico di sostanze stupefacenti, estorsione e furto. La maggior parte degli arresti è stata effettuata nella provincia di Catania, ma ce ne sono stati anche ad Agrigento, Siracusa, Vibo Valentia e Pavia.
Dall’indagine che ha portato agli arresti è emersa l’esistenza di due associazioni criminali che operavano nel quartiere catanese San Giorgio: una dedita a furti di auto, l’altra al traffico di cocaina. Secondo i carabinieri, tra gli indagati del primo gruppo c’erano persone in grado di rubare un’auto parcheggiata in strada «in appena 20 secondi»: in molti casi ai proprietari veniva chiesto il pagamento di un riscatto – variabile tra i 500 e 1.500 euro – per la restituzione dell’auto. Tra gli arrestati ci sono anche appartenenti ai clan mafiosi dei “Cappello” e dei “Cursoti milanesi”.