Un uomo è stato ucciso in provincia di Vicenza in uno scontro con le forze dell’ordine, dopo che aveva sottratto una pistola a un carabiniere

(ANSA/ MANUEL SCORDO)
(ANSA/ MANUEL SCORDO)

Lunedì mattina a Fara Vicentino, in provincia di Vicenza, un uomo è stato ucciso nel corso di uno scontro a fuoco con le forze dell’ordine: le informazioni sulla dinamica dell’incidente sono ancora poco chiare, ma dai resoconti di alcuni testimoni si sa che poco prima carabinieri e polizia locale erano arrivati sul posto in seguito alle segnalazioni di alcuni residenti, dopo che l’uomo era stato visto camminare in stato confusionale a piedi nudi e gridare (secondo alcune testimonianze avrebbe gridato l’espressione araba “Allah akbar”, ma non ci sono conferme ufficiali al riguardo). Dalle prime ricostruzioni sembra che l’uomo fosse di cittadinanza marocchina, ma non è stata ancora comunicata la sua identità.

Una volta arrivati sul posto, carabinieri e polizia locale hanno prima cercato di calmare l’uomo, e poi di immobilizzarlo. Nella colluttazione l’uomo è riuscito a sottrarre una pistola a un carabiniere e a sparare a un agente della polizia locale, che è rimasto ferito. A quel punto un altro carabiniere ha risposto sparando all’uomo, uccidendolo. L’agente ferito si chiama Alex Frusti e secondo Il Giornale di Vicenza sarebbe stato colpito da almeno due colpi di pistola, al piede e al torace: è stato sottoposto a un intervento chirurgico e non sarebbe in pericolo di vita.