Il marito dell’ex prima ministra scozzese Nicola Sturgeon è stato arrestato nell’ambito di un’indagine sulla gestione dei fondi del Partito Nazionale Scozzese

(Kirsty O'Connor/Pool Photo via AP, File)
(Kirsty O'Connor/Pool Photo via AP, File)

Mercoledì mattina la polizia ha arrestato Peter Murrell, marito dell’ex prima ministra scozzese Nicola Sturgeon, nell’ambito di un’indagine su una presunta sottrazione di denaro dai fondi del Partito Nazionale Scozzese. Murrell, che ha 58 anni, è stato per molti anni l’amministratore delegato del partito, di cui fa parte anche la moglie, ruolo che implica tra le altre cose la gestione dei fondi: aveva lasciato l’incarico a fine marzo dopo che si era scoperto che aveva fornito informazioni scorrette sul numero di iscritti persi dal partito negli ultimi due anni.

L’indagine era stata avviata nel 2021 e riguarda 600mila sterline (circa 680mila euro) che il partito aveva raccolto nel 2017 tra i suoi sostenitori per organizzare una campagna per un nuovo referendum sull’indipendenza del paese, dopo quello fallito nel 2014. Dalle indagini era emerso che il partito aveva speso solo 57mila sterline per quello scopo, e che il resto dei soldi raccolti non era nelle casse del partito. L’ipotesi degli investigatori è che Murrell abbia avuto un ruolo nel presunto uso illecito del denaro mancante.