Claudio Anastasio, nominato dal governo alla presidenza della società pubblica 3-I, si è dimesso dopo aver citato Mussolini in una mail aziendale

Anastasio in un evento di 
Cybersecurity Italia all'inizio di marzo (Cybersecurity Italia/YouTube)
Anastasio in un evento di Cybersecurity Italia all'inizio di marzo (Cybersecurity Italia/YouTube)

Claudio Anastasio, nominato poche settimane fa dal governo di Giorgia Meloni alla presidenza di 3-I, la società pubblica che gestisce i software di Inps, Istat e Inail, si è dimesso. Anastasio, scrive Repubblica, ha inviato in mattinata una mail ai componenti del consiglio di amministrazione dell’azienda comunicando la sua «volontà irrevocabile» di rassegnare le dimissioni «con effetto immediato».

Le dimissioni sono arrivate dopo che Repubblica, ieri, aveva raccontato come i componenti del consiglio di amministrazione di 3-I avessero ricevuto una mail aziendale da Anastasio in cui veniva quasi letteralmente riproposto un lungo passaggio del celebre discorso che Benito Mussolini pronunciò il 3 gennaio 1925, in cui rivendicava la responsabilità politica dell’omicidio di Giacomo Matteotti, deputato socialista e antifascista. Peraltro, secondo varie interpretazioni storiche, quel discorso segnò di fatto l’inizio alla dittatura fascista in Italia.

Nella sua mail, Anastasio aveva semplicemente inserito il nome della società che dirigeva nei passaggi del discorso di Mussolini o l’aveva sostituito alla parola “fascismo”. Questo il testo della mail:

«Ma poi, o signori, quali farfalle andiamo a cercare sotto l’arco di Tito? Ebbene, io dichiaro qui, al cospetto di Voi, ed al cospetto di tutto il governo italiano, che assumo (io solo!) la responsabilità di 3-I (politica! morale! storica!) di tutto quanto è avvenuto. Se le frasi più o meno storpiate bastano per impiccare un uomo, fuori il palo e fuori la corda! Se 3-I è stata una mia colpa, a me la responsabilità di questo, perché questo clima storico, politico e morale io l’ho alimentato nel mio ruolo»

«Il Governo è il mio Partito, è in piena efficienza. Signori, vi siete fatte delle illusioni! Voi avete creduto che 3-I fosse finita perché io la comprimevo, che il Partito fosse così in difetto perché io lo esponevo a confronto, e poi avevo anche la crudeltà di dirlo (…) Se io la centesima parte dell’energia che ho messo a comprimere 3-I la mettessi a scatenarlo, oh, vedreste allora… la bellezza per l’Italia. Ma non ci sarà bisogno di questo, perché il Governo è abbastanza forte per stroncare in pieno e definitivamente la mia sedizione».

La società 3-I S.p.A. è stata creata il 12 dicembre del 2022 con l’obiettivo di gestire e sviluppare le tecnologie digitali di importanti enti della pubblica amministrazione, come Inps, Inail, Istat, presidenza del Consiglio dei ministri, ministero del Lavoro e delle Politiche sociali. Anastasio ha 53 anni, è romano, è esperto di normative europee in materia di identità digitale ed è conosciuto, soprattutto, per essere stato il fondatore di tNotice, società specializzata in raccomandate elettroniche.