Cosa c’è nel documentario sul principe Harry e Meghan Markle

Al momento poco, nonostante la grande attesa: qualche aneddoto su come si sono conosciuti e le già note accuse alla famiglia reale

(Netflix)
(Netflix)
Caricamento player

Giovedì sono usciti su Netflix i primi tre episodi di Harry & Meghan, il documentario che racconta le vicende personali del principe Harry del Regno Unito e di sua moglie Meghan Markle, ex attrice televisiva statunitense. Il documentario, molto atteso non solo nel Regno Unito, è composto da sei episodi, di cui gli altri tre usciranno il 15 dicembre. Quelli usciti giovedì raccontano l’inizio della relazione sentimentale tra Harry e Markle, il rapporto tra il principe e sua madre, la principessa Diana, morta nel 1997 in un incidente stradale, e le crescenti difficoltà della coppia sia con la stampa scandalistica inglese che col resto della famiglia reale.

Il documentario è diretto da Liz Garbus, regista statunitense candidata due volte agli Oscar e vincitrice di un Emmy Award, e consiste in una serie di interviste girate prima dello scorso agosto. Prima, quindi, della morte della regina Elisabetta II.

Come già anticipato dal teaser diffuso la settimana scorsa, il documentario si propone di raccontare la storia della coppia «nella loro versione»: il disclaimer all’inizio lo descrive come «un racconto di prima mano della storia di Harry e Meghan, fatto con materiali d’archivio personali mai visti prima», aggiungendo che «i membri della famiglia reale si sono rifiutati di commentarne i contenuti».

I primi tre episodi del documentario non contengono critiche particolarmente dure ai membri della famiglia reale, né dettagli particolarmente sorprendenti sulla loro storia. Tra le altre cose, Harry e Meghan raccontano come si sono conosciuti – su Instagram attraverso un amico comune – e com’è stato il loro primo appuntamento, a Londra, a cui il principe Harry è arrivato mezz’ora in ritardo perché aveva trovato traffico. La coppia racconta poi altri aneddoti, come il loro primo viaggio in Botswana e la loro festa di fidanzamento.

Un’ampia parte dei primi tre episodi è dedicata al rapporto tra la coppia e la stampa scandalistica, raccontata come eccessivamente intrusiva nella loro vita quotidiana. Il principe Harry dice di averci dovuto fare i conti fin dall’infanzia, raccontata dedicando ampio spazio al ricordo di sua madre Diana. In uno dei passaggi più ripresi e commentati del documentario il principe Harry sostiene che Markle gli ricordi molto sua madre, per «le sue attenzioni e la sua compassione».

Come nell’intervista data dalla coppia a marzo del 2021 alla conduttrice televisiva Oprah Winfrey – anche in quel caso molto attesa e ripresa – anche in questo documentario il principe Harry sostiene di aver temuto «che la storia si ripetesse», alludendo in modo implicito alla morte della madre e alla paura che a Meghan succedesse qualcosa di simile. A un certo punto del documentario, riferendosi alla morte della madre, il principe Harry dice: «Nessuno conosce tutta la verità. Noi conosciamo tutta la verità».

– Leggi anche: Non ne abbiamo mai abbastanza di Diana Spencer

Il documentario poi si incentra molto sulle accuse di razzismo rivolte dalla coppia alla società britannica e a una parte della stessa famiglia reale. Markle, la cui madre è afroamericana, sostiene che sia lei che sua madre subirono offese razziste nella loro vita, ma che questo problema si sia acuito dopo essere entrata nella famiglia reale. Peraltro nel documentario compaiono anche lo storico David Olusoga e la giornalista e autrice Afua Hirsch, che fanno una breve digressione sulla storia del colonialismo britannico.

Come emerge da queste prime tre puntate, il principe Harry ritiene che la sua famiglia non abbia fatto abbastanza per proteggere sua moglie dal razzismo dei media. A un certo punto, Harry dice che la famiglia è stata, a volte, «parte del problema più che della sua soluzione». Anche in questo caso sono accuse che la coppia aveva già rivolto alla famiglia reale nel corso dell’intervista fatta con Winfrey, in cui Markle aveva raccontato che, quando era incinta del primo figlio della coppia, un membro della casa reale aveva mostrato preoccupazione per il colore della pelle che avrebbe avuto il bambino, essendo Markle figlia di un uomo bianco e di una donna nera.