L’Angola ha emesso un mandato di arresto internazionale per Isabel dos Santos, figlia dell’ex presidente del paese

 (AP Photo/Paulo Duarte)
(AP Photo/Paulo Duarte)

Lunedì il procuratore generale dell’Angola, Helder Pitta Grós, ha detto che è stato emesso un mandato d’arresto internazionale nei confronti di Isabel dos Santos, figlia dell’ex presidente dell’Angola José Eduardo dos Santos e per molti anni considerata la donna più ricca d’Africa.

Isabel dos Santos è da tempo indagata in Angola per una serie di reati, tra cui riciclaggio, traffico di influenze illecite e falsificazione di documenti. L’indagine che ha portato al mandato d’arresto si riferisce al periodo in cui dos Santos era presidente di Sonangol, la compagnia petrolifera nazionale angolana, e durante il quale avrebbe accumulato un’enorme fortuna illecitamente, secondo la procura generale dell’Angola.

Isabel dos Santos non abita in Angola, e da quando è stata avviata l’indagine non ha mai accettato di farsi interrogare dalle autorità del paese, nonostante le ripetute richieste. Non si sa di preciso in che paese si trovi attualmente, e per questo la procura generale dell’Angola ha chiesto all’Interpol, l’Organizzazione internazionale della polizia criminale, di emettere una red notice nei suoi confronti. La red notice è lo strumento più noto usato dall’Interpol e consiste in una richiesta alle autorità di un paese di localizzare, arrestare ed estradare un criminale o sospetto tale.