La giornalista americana E. Jean Carroll ha denunciato l’ex presidente statunitense Donald Trump per violenza sessuale e diffamazione

La giornalista statunitense E. Jean Carroll (AP Photo/Seth Wenig)
La giornalista statunitense E. Jean Carroll (AP Photo/Seth Wenig)

Giovedì la giornalista statunitense E. Jean Carroll ha denunciato l’ex presidente statunitense Donald Trump per violenza sessuale e diffamazione: Carroll aveva accusato Trump di stupro tre anni fa e lo scorso settembre aveva detto di volerlo denunciare sulla base dell’Adult Survivors Act, una legge recentemente approvata dallo stato di New York per consentire alle vittime di violenza sessuale di fare causa anni dopo la violenza subita. Carroll aveva detto che avrebbe depositato la denuncia oggi, 24 novembre, giorno in cui la legge sarebbe entrata formalmente in vigore, e così ha fatto.

I fatti al centro delle denunce risalirebbero a oltre 20 anni fa, quando Carroll avrebbe incontrato Trump nei grandi magazzini Bergdorf Goodman di New York e lui l’avrebbe penetrata contro la sua volontà. Alla denuncia per la presunta violenza Carroll ne ha aggiunta una per diffamazione, per alcune dichiarazioni fatte il mese scorso da Trump sul suo conto: l’ex presidente avrebbe definito le accuse di Carroll «una bufala e una menzogna» sul social network da lui creato Truth Social. Carroll aveva già denunciato Trump per diffamazione nel 2019, quando l’allora presidente aveva negato le accuse e sostenuto che Carroll si fosse inventata tutto per «cercare di vendere il suo nuovo libro».