Nello stato di New York è stato dichiarato lo stato di emergenza per la diffusione del virus della poliomielite

L'impianto di trattamento delle acque reflue di Newtown Creek, a New York (AP Photo/John Minchillo)
L'impianto di trattamento delle acque reflue di Newtown Creek, a New York (AP Photo/John Minchillo)

Venerdì la governatrice dello stato di New York Kathy Hochul ha dichiarato lo stato di emergenza a causa della diffusione del virus della poliomielite, rilevato nelle acque reflue di New York e di altre quattro aree. Per ora negli Stati Uniti è stato confermato un solo caso di poliomielite, il primo dopo più di 9 anni. Secondo le autorità locali i tassi di vaccinazione sono troppo bassi in alcune aree dello stato di New York: Hochul ha detto che lo stato di emergenza servirà ad intensificare e accelerare gli sforzi per alzarli e vaccinare più persone, evitando così che inizi un’epidemia.

Lo stato di emergenza resterà in vigore fino al prossimo 9 ottobre: concretamente comporta l’introduzione di una serie di misure straordinarie nella gestione soprattutto del lavoro di medici, infermieri, farmacisti e altre figure del settore sanitario volte a intensificare il più possibile la campagna vaccinale antipolio.

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