Albino Ruberti si è dimesso da capo di gabinetto del sindaco di Roma dopo la diffusione di un video di una sua lite in strada

(Il Foglio)
(Il Foglio)

Albino Ruberti si è dimesso da capo di gabinetto del sindaco di Roma dopo che Il Foglio aveva pubblicato un video in cui lo si vedeva litigare violentemente in strada con alcune persone, e gridare anche minacce di morte. Il Partito Democratico, di cui Ruberti fa parte, lo aveva criticato molto duramente e ne aveva chiesto le dimissioni immediate.

 

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Secondo quanto scrive Il Foglio, il video sarebbe stato realizzato due mesi fa a Frosinone, al termine di una cena. Nel video Ruberti urla violentemente contro l’ex europarlamentare del Partito Democratico Francesco De Angelis e contro il fratello Vladimiro.

Ruberti accusa Vladimiro De Angelis di avergli detto «Me te compro» durante la cena, e poi lo minaccia così: «Si deve inginocchiare e chiedermi scusa, altrimenti dico a tutti quello che mi ha detto. Li ammazzo! Lo ammazzo! Deve venire qui a chiedere in ginocchio scusa, altrimenti io stasera scrivo quello che mi avete chiesto a tavola».

I fatti mostrati nel video sono molto confusi, e non si capisce il motivo della lite. Secondo quanto detto da Ruberti al Foglio, sarebbe stata una lite per motivi calcistici. Lo stesso ha detto anche Sara Battisti, consigliera regionale del Partito Democratico e compagna di Ruberti, che era presente alla lite. Nel frattempo Francesco De Angelis, candidato con il Partito Democratico alle prossime elezioni in un collegio del Lazio, ha fatto sapere che ritirerà la sua candidatura.