Otto cose che abbiamo comprato a luglio

Scarpe per l'inverno, un bel vestito, una felpa tecnica ma anche un set di pulsantini per personalizzare la cover del telefono, tra le altre

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Wishlist è la rubrica mensile in cui parliamo degli acquisti online personali dei redattori, e vi suggeriamo oggetti che abbiamo provato noi stessi, di cui siamo soddisfatti al punto di consigliarveli. 

Una cuociriso, rossa
In primavera la redazione di Consumismi aveva provato tre cuociriso, una del marchio Reishunger, una del marchio Yum Asia, e una dello storico marchio giapponese Zojirushi. Fattasi ispirare da quell’articolo, una redattrice ha deciso di prendere una cuociriso Reishunger, rossa. Spiega che l’ha scelta non solo perché è colorata e graziosa, ma perché è più piccola di quella che consigliavamo nella nostra recensione, e quindi «riesci a fare il riso anche solo per una o due persone, e occupa meno spazio». Ne è molto soddisfatta: «Risolve un po’ di serate, e non solo quando durante il resto della giornata hai esagerato a mangiare». Costa 109 euro, su Amazon.

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Uno speaker Bluetooth da doccia
Un redattore ha comprato «uno speaker Bluetooth impermeabile a ventosa, da usare sotto la doccia per ascoltare i podcast, perché da quello che lascio abitualmente fuori dalla doccia non sento un accidente». Un collega un po’ ficcanaso gli ha chiesto quanto tempo passi sotto la doccia, lui ha risposto: «Pochi minuti, in effetti, ma contavo di non perdere manco quelli». Lo speaker ha anche la funzione radio, e costa 25 euro e 50, su Amazon.

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Un paio di sneakers
Approfittando di uno sconto, una redattrice ha comprato un paio di Vans di pelle, «per l’inverno, altrimenti finisco sempre per andare in giro con le scarpe di tela». Il modello che ha scelto si chiama Lowland Comfycush e costa 67 euro, sul sito di Vans.

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Una felpa tecnica
Una redattrice ha comprato una felpa della North Face che ha un aspetto semplice ma è un buon capo tecnico. La redattrice l’ha comprata per usarla quando fa trekking, e dice che è caldissima ma leggera e traspirante. Le maniche coprono parte delle mani, come se fossero mezzi guanti, con un foro per far uscire il pollice. Costa 120 euro, sul sito di North Face.

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Un vestito di maglia intrecciata
Approfittando dei saldi estivi, una redattrice ha comprato un abito di Marco Rambaldi, tra gli stilisti emergenti più apprezzati degli ultimi anni. L’abito è in maglia di cotone intrecciata, senza maniche: la redattrice temeva fosse un po’ trasparente, ma invece non lo è, quindi si può portare anche senza una maglia sotto – nella sfilata della collezione era stato indossato così. Con lo sconto costa 185 euro, sul sito di Marco Rambaldi.

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Un set di manubri da 5 kg
Una redattrice che fa esercizio a casa (per l’ammirazione di colleghi con meno costanza rispetto a quel tipo di attività) ha comprato un set di manubri da 5 kg, rivestiti in neoprene color arancio. Su Amazon costano 50 euro.

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Una stiratrice verticale
Un redattore ha comprato una stiratrice verticale – un oggetto apprezzato nella redazione di Consumismi fin dal 2018 – «che funziona piuttosto bene per stiratine d’emergenza». Una sua collega, che con i ferri da stiro convenzionali ha un pessimo rapporto, lo ha subito imitato, dopo aver visto che il prezzo è contenuto. La stiratrice è del marchio Ariete e costa 35 euro, su Amazon.

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Pulsantini per personalizzare la cover del telefono
«Spero di vincere il premio per l’acquisto più inutile dell’anno con i pulsantini colorati per la cover del telefono. Solo i pulsantini, sì». Lo ha confessato un redattore, presentando il suo acquisto che – al contrario delle sue aspettative – ha riscosso molto successo tra i colleghi. Se avete la sua stessa cover, del marchio RhinoShield, per i tastini potete scegliere tra moltissimi colori: costano tutti tra i 4 e i 5 euro.

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Se ne vuoi ancora, qui trovi tutte le liste degli oggetti che abbiamo comprato nei mesi passati.

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Disclaimer: con alcuni dei siti linkati nella sezione Consumismi il Post ha un’affiliazione e ottiene una piccola quota dei ricavi, senza variazioni dei prezzi. Ma potete anche cercare le stesse cose su Google. Se invece volete saperne di più di questi link, qui c’è una spiegazione lunga.