Uno skipper francese è sopravvissuto per 16 ore nell’oceano Atlantico grazie a una bolla d’aria nella sua barca, che si era ribaltata

Il marinaio francese Laurent Camprubi (a sinistra) con il capo della squadra di soccorso marino Finisterre, Manuel Capeans, vicino alla sua barca capovolta. La Coruña, Spagna, 3 agosto (EPA/ Moncho Fuentes, ANSA)
Il marinaio francese Laurent Camprubi (a sinistra) con il capo della squadra di soccorso marino Finisterre, Manuel Capeans, vicino alla sua barca capovolta. La Coruña, Spagna, 3 agosto (EPA/ Moncho Fuentes, ANSA)

Uno skipper francese di 62 anni è sopravvissuto per 16 ore nell’oceano Atlantico grazie alla bolla d’aria che si era formata all’interno della sua barca, dopo essersi ribaltata.

L’uomo, Laurent Camprubi, era partito dalla capitale portoghese Lisbona domenica e aveva attivato il segnale di soccorso lunedì sera, quando la sua imbarcazione si era capovolta a circa 15 miglia nautiche (27,8 chilometri) dalle isole Sisargas, al largo delle coste della Galizia, nel nord-ovest della Spagna. Le squadre di soccorso spagnole avevano individuato rapidamente l’imbarcazione e avevano accertato che lo skipper fosse vivo (Camprubi si era fatto notare dai sommozzatori battendo dei colpi dal suo interno). Dal momento che il mare era troppo grosso per procedere con le operazioni di soccorso, gli operatori avevano applicato grossi palloni galleggianti alla barca per impedirle di affondare, rimandando l’intervento al giorno successivo.

Le operazioni di salvataggio sono state completate martedì. Lo skipper, che indossava una muta di sopravvivenza in neoprene, è stato trasportato in ospedale per controlli medici. Successivamente la sua barca è stata rimessa a galla.

– Leggi anche: Tre persone sono sopravvissute per 33 giorni su un’isola deserta