Il giornalista francese Frédéric Leclerc-Imhoff, di 32 anni, è stato ucciso lunedì in Ucraina vicino a Severodonetsk, la città nell’oriente ucraino dove negli ultimi giorni si sono concentrati i bombardamenti delle forze russe. La notizia è stata data inizialmente dalle autorità ucraine, e poi confermata da quelle francesi, compreso il presidente Emmanuel Macron.
Leclerc-Imhoff non si trovava al fronte, ma stava viaggiando su un autobus che trasportava profughi civili fuori da Severodonetsk. Secondo BFMTV, il canale televisivo per cui lavorava, Leclerc-Imhoff sarebbe stato colpito da una scheggia partita da una bomba esplosa non lontano dal convoglio su cui viaggiava.