Apple ha smesso di produrre gli iPod
L'ultimo modello disponibile, l'iPod touch, si potrà acquistare fino a esaurimento scorte
Apple ha annunciato di aver interrotto la produzione degli iPod touch, l’ultimo modello dei dispositivi portatili per riprodurre musica iPod ancora disponibile. Il primo iPod fu presentato pubblicamente da Steve Jobs il 23 ottobre 2001, più di vent’anni fa: successivamente i dispositivi ebbero un grandissimo successo commerciale in tutto il mondo, contribuendo a far diventare Apple l’azienda che è oggi. L’iPhone, il prodotto a cui ancora di più si deve il suo attuale successo, sarebbe arrivato sei anni dopo.
Il primo modello di iPod aveva un hard disk ultrasottile della capienza di 5 gigabyte, pesava 186 grammi, aveva una batteria che durava circa dieci ore, era compatibile esclusivamente con i computer di Apple e costava 399 dollari.
Negli anni poi si sono succedute diverse generazioni di modelli di iPod: dal 2004 i piccoli iPod mini, ancora con lo schermo in bianco e nero; dal 2005 gli iPod nano, più sottili, e gli iPod shuffle, senza schermo; e dal 2007 gli iPod touch – sostanzialmente degli iPhone senza le funzioni del telefono. La produzione degli iPod nano e shuffle, di fatto gli ultimi dispositivi di Apple che servivano esclusivamente per ascoltare la musica, era stata interrotta nel 2017.
Gli iPod touch si potranno acquistare fino a esaurimento scorte. Erano stati presentati nella loro ultima versione nel 2019: nei piani dell’azienda avrebbero dovuto attirare quelle persone che non vogliono o non possono acquistare un iPhone perché troppo costoso. Ma per la maggior parte delle persone non ha senso avere un secondo dispositivo solo per ascoltare musica, cosa che si può fare anche con gli smartphone.
Annunciando la fine di una parte importante della propria storia Apple ha detto che «lo spirito dell’iPod continuerà a vivere» in tutti i suoi dispositivi che riproducono musica, a partire dagli iPhone.