Anche il fondatore di Twitter è contento che la società passi a Elon Musk

Commentando la cessione del noto social network, Jack Dorsey ha detto che «la strada è quella giusta», provando a rassicurare i molti scettici

Jack Dorsey (AP Photo/Jose Luis Magana)
Jack Dorsey (AP Photo/Jose Luis Magana)

Il fondatore di Twitter, Jack Dorsey, ha commentato la cessione della società all’imprenditore Elon Musk in una serie di tweet sul proprio profilo, dicendosi contento di questo sviluppo e convinto che «la strada sia quella giusta».

Dorsey ha 45 anni ed è un influentissimo imprenditore statunitense: ha fondato Twitter nel 2006 e ne è stato a più riprese amministratore delegato, fino al 2021. Le sue dichiarazioni potrebbero rassicurare diversi analisti e osservatori dentro e fuori il settore tecnologico sulla direzione che prenderà il social network una volta che sarà di proprietà di Musk, sulle cui competenze e intenzioni circolano dubbi anche all’interno di Twitter stessa.

Nella sua serie di tweet, Dorsey ha scritto che nonostante a livello ideale non ritenga che Twitter debba essere di proprietà di una sola persona, «Elon è l’unica soluzione di cui mi fido, così come mi fido della sua missione di estendere la luce della consapevolezza», qualunque cosa intenda. Più concretamente Dorsey ha detto di condividere l’obiettivo di Musk di rendere Twitter più inclusiva e trasparente, come anticipato nel comunicato stampa con cui lunedì ha annunciato l’imminente acquisto della società. «La strada è quella giusta… Ci credo con tutto me stesso», ha concluso Dorsey.