Il primo capo di stato dichiaratamente gay al mondo è stato eletto a San Marino: si chiama Paolo Rondelli

San Marino, la piccola repubblica tra la Romagna e le Marche, ha eletto i suoi due nuovi Capitani Reggenti, cioè i suoi capi di stato: sono Oscar Mina, parlamentare che era già stato Capitano Reggente nel 2009, e Paolo Rondelli, a lungo ambasciatore di San Marino negli Stati Uniti che è diventato così il primo capo di stato al mondo dichiaratamente gay.

In passato c’erano infatti già stati vari capi di governo appartenenti alla comunità LGBT+, come il primo ministro irlandese Leo Varadkar e la prima ministra islandese Jóhanna Sigurðardóttir, e altri sono attualmente in carica, come la prima ministra serba Ana Brnabić e quello lussemburghese Xavier Bettel. Rondelli però è il  primo a essere capo di stato: a San Marino i due Capitani Reggenti, che rimangono in carica sei mesi, esercitano collegialmente sia la funzione di capi di stato sia quella di capi di governo.

Rondelli, parlamentare sanmarinese del Movimento Civico RETE, ha 58 anni, una laurea in ingegneria e una in lettere, e si è occupato a lungo di questioni ambientali. Ha svolto vari incarichi di governo e diplomatici per San Marino, compreso quello di ambasciatore negli Stati Uniti dal 2007 al 2016. Lui e Mina sostituiscono Francesco Mussoni e Giacomo Simoncini, che peraltro pochi giorni prima della fine del mandato era stato accusato di molestie sessuali da una segretaria, in quello che era stato uno scandalo politico notevole per il piccolo paese.