La giocatrice di basket statunitense Brittney Griner è stata arrestata in Russia per traffico di droga

Brittney Griner durante una partita del campionato statunitense (AP Photo/Rick Scuteri)
Brittney Griner durante una partita del campionato statunitense (AP Photo/Rick Scuteri)

La giocatrice di basket statunitense Brittney Griner è stata arrestata in Russia ed è sospettata di traffico di droga. L’arresto è avvenuto a febbraio ma ne è stata data notizia solo oggi da parte dell’agenzia di frontiera russa. Griner, dice un comunicato dell’agenzia, è stata fermata all’aeroporto di Mosca-Šeremet’evo dopo il suo arrivo dagli Stati Uniti, quando i cani antidroga avevano indicato la possibile presenza di narcotici nel suo bagaglio. La polizia aveva poi ispezionato il bagaglio trovando cartucce per un vaporizzatore che contenevano olio di hashish (un prodotto derivato della pianta di cannabis). Griner è sospettata di traffico di droga e il reato di cui è sospettata prevede una pena massima di 10 anni di carcere.

Il comunicato dice che Griner è stata detenuta dopo l’arresto ma non è chiaro se sia ancora agli arresti. L’agente di Griner, Lindsay Colas, ha detto di essere in contatto con lei e con i suoi avvocati in Russia ma di non poter dare altre informazioni.

Griner è una delle più forti giocatrici di basket degli ultimi anni, ha vinto due campionati universitari, un campionato di basket femminile WNBA e due medaglie d’oro alle Olimpiadi con la nazionale statunitense (oltre a tantissimi premi personali). Negli Stati Uniti gioca con i Phoenix Mercury ma dal 2015, durante le pause del campionato statunitense, Griner giocava nel campionato russo con l’UMMC Ekaterinburg (è frequente per le giocatrici statunitensi spostarsi all’estero durante i mesi di riposo). Il campionato russo si gioca nei mesi invernali e le giocatrici straniere che partecipano a volte restano in Russia fino ad aprile o maggio.

La notizia dell’arresto di Griner è arrivato poco dopo che il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti aveva diffuso un avvertimento ai cittadini statunitensi residenti in Russia, invitandoli a lasciare il paese il prima possibile. Nel messaggio si citava il pericolo di ritorsioni nei loro confronti da parte delle forze di sicurezza russe, e della limitata capacità dell’ambasciata statunitense in Russia di fornire loro aiuto in questo periodo.

L’agenzia di frontiera russa ha diffuso un video che mostra il momento dell’ispezione del bagaglio di Griner all’aeroporto.

Una prima versione di questo articolo diceva erroneamente che l’arresto di Griner era avvenuto oggi. L’arresto è invece avvenuto a febbraio e oggi ne è stata data notizia.