Le votazioni per eleggere il nuovo presidente della Repubblica inizieranno lunedì 24 gennaio

L'esterno del Quirinale 
(ANSA /CIRO FUSCO)
L'esterno del Quirinale (ANSA /CIRO FUSCO)

Il presidente della Camera Roberto Fico ha convocato il Parlamento in seduta comune lunedì 24 gennaio alle 15 per l’inizio delle votazioni per l’elezione del nuovo presidente della Repubblica. Il mandato dell’attuale presidente della Repubblica Sergio Mattarella scadrà il 3 febbraio, e la convocazione doveva quindi essere decisa in modo da consentire l’elezione del suo successore in tempo.

Il presidente della Repubblica viene eletto dal Parlamento in seduta comune, con la partecipazione di tre delegati per ogni regione (tranne che per la Valle d’Aosta che ha un solo delegato). L’elezione avviene a scrutinio segreto a maggioranza di due terzi dell’assemblea, ma dal quarto scrutinio è sufficiente la maggioranza assoluta. In tutto gli elettori del presidente della Repubblica sono 1.009, ma è probabile che a causa della pandemia da coronavirus ci siano alcuni positivi che dovranno assentarsi. Sempre a causa della pandemia si sta valutando di non far votare gli elettori tutti insieme, ma in diverse fasce orarie in blocchi da circa 200 persone, in modo da non creare assembramenti all’interno della Camera.

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