Joe Biden ha firmato il provvedimento per alzare di 2.500 miliardi di dollari il tetto del debito degli USA

Joe Biden a Dawson Springs, Kentucky, 15 dicembre 2021 (Scott Olson/Getty Images)
Joe Biden a Dawson Springs, Kentucky, 15 dicembre 2021 (Scott Olson/Getty Images)

Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha firmato il provvedimento approvato dal Congresso per alzare di 2.500 miliardi di dollari il cosiddetto “tetto del debito”, la cifra massima di denaro che il governo può prendere in prestito per finanziare le proprie attività. Senza questo intervento, secondo la segretaria del Tesoro Janet Yellen, da domani il governo americano non avrebbe più potuto ripagare i propri debiti. La legge firmata da Biden consentirà agli Stati Uniti di evitare il default del debito almeno fino al 2023.

Negli Stati Uniti, la cifra massima che il governo può chiedere in prestito per finanziare le sue spese è fissata con una legge del Congresso. Quando la cifra si avvicina, come è avvenuto in media più di una volta l’anno negli ultimi 50 anni, il Congresso trova un accordo per alzare il limite. Una volta raggiunto il limite, il Tesoro non può più emettere nuovo debito per finanziare i pagamenti, con conseguenze potenzialmente disastrose per gli Stati Uniti e per l’intera economia mondiale.