Valérie Pécresse sarà la candidata alle elezioni presidenziali francesi per il partito dei Repubblicani

Valérie Pécresse (AP Photo/Rafael Yaghobzadeh)
Valérie Pécresse (AP Photo/Rafael Yaghobzadeh)

In Francia Valérie Pécresse ha vinto le primarie dei Repubblicani, il principale partito del centrodestra francese. Sarà quindi la candidata alle prossime elezioni presidenziali, che si terranno nell’aprile del 2022. Pécresse ha ottenuto il 61% dei voti, contro il 39% del suo sfidante Eric Ciotti.

Pécresse ha 54 anni, è la presidente della regione dell’Île-de-France e ha una lunga storia all’interno del partito: fu collaboratrice di Jacques Chirac e più volte ministra con Sarkozy. Nel 2019 aveva lasciato il partito accusandolo di essersi spostato troppo a destra, ma quest’anno aveva deciso di tornare e di presentarsi alle primarie.

Pur avendo un profilo politico più moderato rispetto a Ciotti, negli ultimi tempi si è buttata sempre più a destra. In campagna elettorale Pécresse ha parlato spesso di immigrazione, definendosi «una donna d’ordine», e ha proposto di eliminare l’obiettivo di raggiungere la neutralità climatica entro il 2050. Più di recente si è definita «il baricentro della destra» in una intervista radiofonica data dopo avere raggiunto la fase finale delle primarie.