Il tifoso che aveva molestato in diretta la giornalista Greta Beccaglia è stato identificato ed è indagato per violenza sessuale

L’uomo che sabato scorso aveva molestato in diretta televisiva la giornalista sportiva Greta Beccaglia è indagato per violenza sessuale. L’uomo, che è stato denunciato da Beccaglia e identificato dalla polizia di Empoli, è un tifoso della Fiorentina residente ad Ancona, nella Marche. Al termine della partita di calcio di Serie A Empoli-Fiorentina aveva dato uno schiaffo sul sedere di Beccaglia, mentre questa stava parlando in collegamento con la trasmissione A tutto gol su Toscana Tv. Beccaglia ha raccontato di avere subito palpeggiamenti e molestie da altre persone, durante lo stesso collegamento. Delle violenze su Beccaglia si sono occupati tutti i principali giornali nazionali.

Nel frattempo l’emittente Toscana Tv ha detto di aver sospeso il conduttore della trasmissione, Giorgio Micheletti, che dopo aver assistito alla molestia aveva detto a Beccaglia: «Dai, non te la prendere», aggiungendo che «si cresce anche attraverso questa esperienza». Micheletti aveva poi detto: «Chiudiamola qui così, così per lo meno puoi reagire, se vuoi. Non in diretta, così ti permettiamo di reagire perché determinati atteggiamenti meritano ogni tanto qualche sano schiaffone che, se fosse stato da piccolo, li avrebbe fatti crescere meglio».

Toscana TV ha detto in un comunicato di aver «condiviso con il giornalista Giorgio Micheletti di concedergli l’opportunità di un momento di riflessione e di pausa professionale nella conduzione del format A Tutto Gol, al fine di chiarire lo svolgimento dei fatti riservandoci di valutare eventuali provvedimenti disciplinari».

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