Gli Stati Uniti hanno aggiunto la società israeliana NSO a una lista di aziende che non possono acquistare prodotti tecnologici statunitensi

(AP Photo/Sebastian Scheiner)
(AP Photo/Sebastian Scheiner)

Mercoledì il dipartimento del Commercio degli Stati Uniti ha aggiunto NSO, la discussa azienda d’intelligence israeliana che fornisce ai governi sistemi per spiare le attività sugli smartphone di terroristi e altri criminali, all’elenco delle aziende che non possono acquistare prodotti tecnologici dalle società statunitensi senza l’approvazione del governo.

Lo ha fatto perché NSO è sospettata di aver fornito i propri sistemi di sorveglianza a governi stranieri, che li avrebbero usati per spiare giornalisti, attivisti per i diritti umani, diplomatici e dirigenti d’azienda. Le attività di NSO erano già state al centro di diverse inchieste giornalistiche negli anni scorsi, ma l’ultima indagine, di quest’estate, aveva raccolto nuove prove al riguardo.

Assieme a NSO, il dipartimento del Commercio degli Stati Uniti ha aggiunto alla lista anche la società israeliana Candiru, quella russa Positive Technologies, e la Computer Security Initiative Consultancy PTE (COSEINC), di Singapore.

– Leggi anche: L’inchiesta sugli smartphone di giornalisti e attivisti spiati dai governi