L’economia cinese è cresciuta del 4,9 per cento nell’ultimo trimestre: è la crescita economica più bassa dell’ultimo anno

Un cantiere a Pechino (AP Photo/Andy Wong)
Un cantiere a Pechino (AP Photo/Andy Wong)

Lunedì l’Istituto nazionale di statistica cinese ha detto che il prodotto interno lordo della Cina è cresciuto del 4,9 per cento nel terzo trimestre dell’anno (luglio-settembre 2021) rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente. È la crescita economica più bassa nell’ultimo anno: è inferiore rispetto alle attese (si prevedeva una crescita del 5,2 per cento) ed è un calo rispetto alla crescita economica dei due trimestri precedenti (7,9 per cento nel trimestre aprile-giugno e 18,3 per cento nel trimestre gennaio-marzo, sempre rispetto agli stessi trimestri del 2020).

Il calo della crescita economica cinese è dovuto a una combinazione di fattori diversi: la crisi energetica, che ha provocato la sospensione e riduzione della produzione industriale, le politiche restrittive imposte dal governo cinese per il contenimento dei contagi, che hanno provocato ritardi nella catena di approvvigionamento e dunque nelle spese dei consumatori, e la crisi del mercato immobiliare attualmente in corso in Cina. Il mercato immobiliare è uno dei settori più importanti dell’economia cinese, e contribuisce a circa il 30 per cento del prodotto interno lordo. Uno dei fattori più influenti sulla crisi sono gli enormi debiti di Evergrande, un enorme conglomerato cinese che si occupa di sviluppo immobiliare.

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