Il presidente delle Filippine Rodrigo Duterte si ritirerà dalla politica al termine del suo mandato nel 2022

(Wu Hong-Pool/Getty Images)
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Il presidente delle Filippine Rodrigo Duterte ha annunciato che si ritirerà dalla politica al termine del suo mandato, nel 2022. Poche settimane fa aveva detto che si sarebbe candidato come vicepresidente alle prossime elezioni presidenziali, in programma per il 9 maggio 2022. Sabato ha invece detto che rinuncerà a candidarsi, e che sosterrà come vicepresidente il senatore Christopher “Bong” Go.

La Costituzione filippina impedisce a Duterte di candidarsi per un secondo mandato presidenziale e secondo i suoi oppositori la candidatura a vicepresidente avrebbe fatto parte di una strategia per continuare a guidare il paese. La rinuncia di Duterte potrebbe aprire la strada a una candidatura come presidente di sua figlia Sara Duterte-Carpio, attuale sindaca di Davao. Nei giorni scorsi, Duterte-Carpio aveva detto che lei e il padre si erano accordati per non candidarsi entrambi a un incarico governativo.

Duterte governa le Filippine dal 2016. Negli anni ha adottato varie politiche autoritarie, in particolare quelle per contrastare la diffusione della droga: migliaia di persone sospettate di spaccio o tossicodipendenza sono state uccise nelle operazioni della polizia.