Robert Durst, il milionario protagonista della serie tv “The Jinx”, è stato condannato per l’omicidio della sua amica Susan Berman

(Mark Boster/Los Angeles Times via AP, Pool, File)
(Mark Boster/Los Angeles Times via AP, Pool, File)

Robert Durst, il milionario protagonista della serie tv-documentario The Jinx, è stato condannato per l’omicidio della sua amica Susan Berman, morta nel dicembre del 2000. Durst – erede di una famiglia di ricchissimi imprenditori immobiliari di New York – ha 78 anni ed è da sempre stato collegato a una serie di omicidi, fra cui quello della sua prima moglie, senza mai ricevere una condanna prima di sabato. Ad ottobre un giudice deciderà la pena che dovrà scontare. Al momento si trova già in carcere a Los Angeles.

Il processo era iniziato a marzo del 2020 ma era stato rinviato di 14 mesi per via della pandemia da coronavirus. Ha riguardato soltanto l’omicidio di Berman, ma la tesi dei magistrati dell’accusa è stata la stessa dei processi precedenti: cioè che Durst abbia ucciso sia Berman, sia la sua prima moglie Kathie McCormack, sia il suo vicino di casa Morris Black. Il caso è stato riaperto di fatto da The Jinx, che fra le altre cose conteneva circa tre ore di interviste allo stesso Durst.

Poco prima dell’inizio del processo c’era già stata un’importante novità: in una delle fasi preliminari, Durst aveva ammesso per la prima volta in vent’anni di avere scritto lui la lettera spedita alla polizia di Beverly Hills a cui segnalava la presenza di un cadavere in casa di Berman. Durst, in sostanza, aveva confermato di essere stato a casa di Berman in un momento imprecisato fra la sua morte e la scoperta del suo corpo. Nonostante questa ammissione, per tutta la durata del processo Durst si è dichiarato innocente.