È stata arrestata Maria Licciardi, che secondo la procura di Napoli è a capo del clan camorristico Licciardi

Due fotografie di Maria Licciardi diffuse nel 2001 (CIRO FUSCO / ANSA / PAL)
Due fotografie di Maria Licciardi diffuse nel 2001 (CIRO FUSCO / ANSA / PAL)

Sabato all’aeroporto di Roma Ciampino è stata arrestata Maria Licciardi, che secondo la procura di Napoli è a capo del clan camorristico Licciardi, fondato dal fratello Gennaro, morto in carcere nel 1994. Il provvedimento di fermo emesso dalla procura la accusa anche di essere una dei membri principali del cartello mafioso detto “Alleanza di Secondigliano”, dal nome del quartiere di Napoli da cui opera il clan Licciardi.

Licciardi è formalmente accusata di associazione a delinquere di stampo mafioso, estorsione, ricettazione di somme di denaro di provenienza illecita e turbativa del regolare svolgimento di un’asta giudiziaria e reati aggravati dalle modalità mafiose. Ha 70 anni ed è peraltro la persona che ha ispirato il personaggio di Scianel nella serie tv Gomorra. Era già stata in carcere dal 2001 al 2009, in condizioni di 41 bis, cioè di carcere duro.

Al momento dell’arresto stava per salire su un volo per Malaga, in Spagna.