12 cose che abbiamo comprato a luglio

Un adattatore per persone maldestre, scarpe per andare ai matrimoni e una borraccia tecnologica, tra le altre cose

(il Post)
(il Post)


Wishlist è la rubrica mensile in cui parliamo degli acquisti online personali dei redattori, e vi suggeriamo oggetti che abbiamo provato noi stessi, di cui siamo soddisfatti al punto di consigliarveli. Prima questi oggetti arrivavano in redazione. Da quando la normalità è parzialmente sospesa, arrivano direttamente nelle nostre case.

Scarpe comode con il tacco
È stagione di matrimoni, e una redattrice poco abituata ai tacchi ha cercato un paio di scarpe un po’ eleganti che però non la facessero soffrire per tutto il tempo che deve indossarle. Un’amica le ha consigliato le Irenee di Steve Madden, che hanno un tacco di 6 centimetri e un design molto semplice. Al primo matrimonio della stagione, tra sentieri di ghiaia e un grande prato, hanno fatto il loro dovere: «Le ho tenute tutta la sera, anche mentre ballavo sul prato. Ho usato lo stick di Compeed, ma anche mettendolo solo a inizio serata non mi è venuta nessuna vescica. Le definirei scarpe col tacco (ok, piccolo) che possono portare senza problemi anche le persone che non sanno camminare o non si sentono a loro agio con i tacchi». Su Yoox, dove le ha comprate la redattrice, costano 75 euro e sono disponibili in versione color sabbia e nere. Lo stesso modello si trova in diversi colori e materiali pure su Amazon, a prezzi anche più bassi.

(il Post)

(il Post)

Un materassino da campeggio molto comodo
«Dopo aver usato per anni un materassino di quelli autogonfianti ho deciso che sono abbastanza vecchia e abbastanza accomodata dalla pandemia per averne uno un po’ più spesso e comodo»: così una redattrice ha motivato l’acquisto del suo materassino da campeggio molto comodo. «La parte bianca è morbida», aggiunge. Nella foto qui sotto lo si vede ancora sgonfio, ma qui potete farvi un’idea di come diventa una volta gonfiato. Costa 14 euro, sul sito di Decathlon.

(il Post)

Adattatore per trasformare il caricabatterie dei nuovi Mac in “MagSafe”
I MacBook vecchio modello avevano il caricabatterie “MagSafe”, ovvero: il cavo del caricabatterie era collegato al computer con una calamita (e non un inserimento a incastro). Il grande vantaggio di quel sistema era che qualora si inciampasse nel cavo, si evitava di far cadere a terra o strattonare anche il computer: il cavo si staccava delicatamente, lasciando il computer al sicuro nella sua posizione.
I caricabatterie dei nuovi modelli non sono più fatti così, ma hanno un più canonico sistema a incastro. Un redattore ha però trovato un adattatore che li trasforma nuovamente in “MagSafe” e lo usa con soddisfazione da un mesetto, inciampando serenamente nel cavo tutte le volte che vuole. Costa 20 euro, su Amazon.

(il Post)

Nastro adesivo molto resistente multifunzione
Scrive la redattrice che sta per partire per un avventuroso viaggio in bicicletta: «Questo dovrebbe essere un prodotto per sportivi professionisti, ma l’ho preso perché è il nastro adesivo più resistente in cui sia mai incappata: mi sono convinta vedendo un amico che lo usava per tenere insieme degli scarponi a cui si era staccata la suola. Si può usare anche come cerotto». La confezione da 6 rotoli costa 16 euro. Esiste in molti altri colori oltre il bianco, ma le versioni colorate costano un pochino di più.

(il Post)

Un libro enigmistico
In previsione delle sue meritate ferie, una redattrice ha comprato «la Settimana Enigmistica che hanno tutti su Instagram». Si riferisce al Bar vacanze, cioè il fascicolo (anzi, volumetto: sono 92 pagine) che raccoglie giochi, quiz, rompicapi e passatempi che prendono spunto da classici della Settimana Enigmistica, appunto. Contiene anche molti giochi facili, adatti ai bambini e costa poco più di 10 euro.

(il Post)

Una piccola grande torcia
Una redattrice ha acquistato una torcia piccola ma potente. «L’abbiamo comprata per le emergenze, ci mancava una torcia in casa, ma è talmente piccola che ce la porteremo anche in viaggio, che non si sa mai», ha spiegato. La torcia ha una sua batteria ricaricabile ma si può usare anche con le pile usa e getta, e arriva in una custodia insieme ai suoi accessori. Costa 26 euro, su Amazon.

(il Post)

Uno zainetto islandese
«Il vento islandese è una disgrazia, ma non c’è disgrazia che l’ingegno umano non possa trasformare in una buona occasione. Il clima inclemente ha fatto la fortuna di 66 North», scrive Claudio Giunta nel libro sul suo viaggio in Islanda, Tutta la solitudine che meritate. Una redattrice del Post, che a sua volta aveva fatto un viaggio in Islanda qualche anno fa, è rimasta sedotta dal marchio, e dato che cercava uno zainetto di dimensioni contenute per le passeggiate in montagna, ha preso quello da 15 litri di 66 North, appunto. È «superimpermeabile» e foderato, in neoprene nella parte a contatto con la schiena, e costa 95 euro. C’è anche in colori meno vistosi.

(il Post)

Una borraccia tecnologica
Un redattore si è procurato «questa specie di borraccia tecnologica, per dirla come se fossi Mago Merlino. Alla base ha un sensore e una bilancia che permettono di sapere quanta acqua bevi nel corso della giornata, attraverso una app per smartphone sincronizzata via Bluetooth. La batteria è ricaricabile via USB, e ogni carica a me dura una decina di giorni. La cosa bella e utile della borraccia è che ti invia notifiche e si illumina, se non stai bevendo abbastanza». Costa 85 euro, sul sito di Apple.

(il Post)

Un tavolo tipo Tulip
Un redattore cercava un tavolo senza spigoli per la sua casa nuova e ne ha scelto uno che replica il famoso modello Tulip, progettato dal designer finlandese Eero Saarinen negli anni Cinquanta. L’ha trovato a 200 euro – cioè a molto meno del costo dell’originale di Knollsul sito di Manomano. C’è anche in nero.

(il Post)

Bicchierini da caffè e vassoio
Lo stesso redattore ha fatto un altro paio di acquisti, per festeggiare con qualcosa di colorato l’ingresso nella nuova casa: ha comprato un set di bicchierini da caffè Bialetti, in porcellana multicolore (21 euro) e il vassoio classico di Seletti, per trasportarli (17 euro). Stanno bene insieme.

(il Post)

Una borsa e un paio di orecchini
Shein è un e-commerce di fast fashion cinese nato nel 2008 e considerato il «TikTok degli e-commerce» perché è usato soprattutto dalla cosiddetta generazione Z (quella dei nati dopo il 1996): negli ultimi mesi se ne è parlato moltissimo. Per capire qual è la qualità dei prodotti, molto economici, in vendita su Shein, una collaboratrice ha provato a fare due acquisti. Come prima cosa ha scelto una borsetta a tracolla intrecciata (12 euro).

(il Post)

Ha poi scelto questo paio di orecchini di perline. Dice che, come era prevedibile, gli oggetti sono graziosi, anche se la qualità non è eccelsa.

(il Post)

Se ne vuoi ancora, qui trovi tutte le liste degli oggetti che abbiamo comprato nei mesi passati.

***

Disclaimer: con alcuni dei siti linkati nella sezione Consumismi il Post ha un’affiliazione e ottiene una piccola quota dei ricavi, senza variazioni dei prezzi. Ma potete anche cercare le stesse cose su Google. Se invece volete saperne di più di questi link, qui c’è una spiegazione lunga.