Giovedì sera Rai Uno ha trasmesso Sogno Azzurro, un documentario sugli Europei dell’Italia che racconta giorno dopo giorno la preparazione al torneo e le partite con molte riprese fatte a Coverciano, dove si allena la Nazionale, in albergo, negli spogliatoi, sul pullman e sull’aereo. È piaciuto molto, per ragioni più ovvie legate alla vittoria dell’Italia e alla sua importanza sportiva, ma anche perché offre un ritratto da “dietro le quinte” di come si è preparata la squadra, di come ha vissuto i vari momenti – dal malore di Christian Eriksen al crescente entusiasmo dei tifosi – rendendo piuttosto bene l’idea del clima complice e di amicizia che ha caratterizzato, a detta di tutti quelli che l’hanno seguita da vicino, la squadra.
In uno dei tanti dialoghi divertenti e curiosi del documentario, ripreso la mattina dopo la semifinale vinta contro la Spagna, il centrocampista 24enne Matteo Pessina sta facendo la cyclette vicino al portiere Gianluigi Donnarumma, e gli confida:
Io ho sognato Busquets stanotte. Pensavo di avercelo di fianco nel letto.
Il riferimento è a Sergio Busquets, centrocampista del Barcellona di lunghissima esperienza e considerato uno dei più forti della sua generazione, noto sia per la sua visione di gioco e le sue capacità di passaggio ma anche per la sua tenacia difensiva e l’efficacia del suo pressing sugli avversari.
Sogno Azzurro, prodotto da Direzione Creativa, è disponibile in streaming su RaiPlay.