Migliaia di persone stanno abbandonando la capitale del Bangladesh, Dacca, per tornare ai loro villaggi prima di un nuovo rigido lockdown

(EPA/ Monirul Alam via ANSA)
(EPA/ Monirul Alam via ANSA)

In queste ore migliaia di persone stanno abbandonando Dacca, la capitale del Bangladesh, per tornare ai loro villaggi in vista di un rigido lockdown di una settimana che verrà introdotto in tutto il paese a partire da lunedì 28 giugno. Dal momento che molti collegamenti tra le varie città sono già stati sospesi, molte persone stanno lasciando la città ammassate su veicoli privati e affollando i pochi mezzi ancora disponibili, o anche a piedi.

Le misure sono state istituite in seguito al recente aumento dei contagi, che ha messo sotto forte stress gli ospedali del paese, soprattutto quelli delle zone vicine al confine con l’India. La situazione è peggiorata in particolare nelle ultime sei settimane.

Per fare un confronto, il 15 maggio in Bangladesh erano stati riscontrati 261 contagi da coronavirus e 22 morti per cause legate alla COVID-19: venerdì i contagi accertati sono stati 5.869 e i morti 108. Il Dhaka Tribune ha scritto che da lunedì molte aziende e servizi opereranno a capacità ridotta e sarà possibile uscire di casa soltanto in caso di assoluta necessità, mentre resteranno operativi soltanto i mezzi di emergenza.