Al calciatore Christian Eriksen sarà impiantato un defibrillatore sottocutaneo

(Wolfgang Rattay/Pool via AP)
(Wolfgang Rattay/Pool via AP)

Il medico della nazionale di calcio della Danimarca ha fatto sapere in un comunicato che verrà impiantato un defibrillatore sottocutaneo a Christian Eriksen, il giocatore che sabato scorso, durante la partita degli Europei contro la Finlandia, aveva avuto un arresto cardiaco. Il dottor Morten Boesen ha detto che dopo tutti gli esami effettuati «è stato deciso di impiantare un defibrillatore sottocutaneo, necessario dopo l’attacco cardiaco causato da un’aritmia. Christian ha accettato la soluzione, suggerita da specialisti interpellati, che hanno tutti raccomandato questo tipo di trattamento».

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Eriksen aveva perso coscienza nel finale del primo tempo di Danimarca-Finlandia ed era stato immediatamente soccorso dai medici, che gli avevano praticato un massaggio cardiaco in campo. Aveva ripreso coscienza poco dopo ed era stato ricoverato in ospedale.

Il defibrillatore sottocutaneo è un dispositivo che monitora di continuo il ritmo cardiaco, e se rileva un’aritmia invia una scossa elettrica al cuore per correggere il ritmo. Questo defibrillatore prevede il posizionamento di un elettrodo sottopelle, all’altezza del cuore, ma non tocca il cuore e i vasi sanguigni ed è meno invasivo di un altro tipo di defibrillatore, quello transvenoso, che prevede l’impianto di elettrocateteri direttamente nel cuore.