È morto lo stilista israeliano Alber Elbaz, ex direttore creativo di Lanvin

Lo stilista Alber Elbaz, nel 2018 (Samir Hussein/Getty Images for The Business of Fashion)
Lo stilista Alber Elbaz, nel 2018 (Samir Hussein/Getty Images for The Business of Fashion)

È morto a Parigi lo stilista israeliano Alber Elbaz, ex direttore creativo di Lanvin. Aveva 59 anni; il suo socio d’affari Johann Rupert ha detto che era malato di COVID-19.

Elbaz, nato in Marocco, aveva iniziato a lavorare nel campo della moda collaborando con lo stilista americano Geoffrey Been nella New York di fine anni Ottanta. Nel 1997 si trasferì a Parigi per assumere la direzione artistica del marchio Guy Laroch. Divenne poi direttore artistico di Yves Saint Laurent per la linea prêt-à-porter di Rive Gauche, ma dopo tre anni fu licenziato dal gruppo Gucci, che controllava Yves Saint Laurent.

Andò per un anno a Krizia e poi nel 2001 da Lanvin, la più antica tra le case di moda francesi: rinnovò profondamente l’azienda, rilanciandola e trasformandola in un marchio di moda femminile oltre che maschile, fino a quando non fu licenziato nel 2015, in un periodo di grandi cambiamenti nel mondo della moda. Nel 2016 aveva ricevuto la Legion d’onore, la più alta onorificenza della Francia.

Elbaz era famoso anche per il suo stile personale: indossava spesso una giacca, un grande papillon e occhiali da vista dalla montatura grossa. A gennaio aveva presentato la prima collezione di un nuovo marchio di moda da lui fondato insieme a Rupert: AZ Factory.