I nuovi colori delle regioni da lunedì 12 aprile

Una sola regione passerà in zona rossa, mentre altre sei faranno parte della zona arancione

Parlermo (ANSA/ Giovanni Franco)
Parlermo (ANSA/ Giovanni Franco)

Lunedì 12 aprile entreranno in vigore i nuovi colori delle regioni, che determinano le restrizioni sui movimenti a causa della pandemia da coronavirus. In base alle due ordinanze firmate venerdì sera dal ministro della Salute Roberto Speranza, da lunedì la Sardegna passerà dalla zona arancione alla zona rossa, mentre sei regioni passeranno dalla zona rossa a quella arancione: Calabria, Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Piemonte e Toscana.

Tutte le altre regioni italiane saranno in zona arancione e non sono previste aree gialle o bianche: secondo quanto stabilito dal decreto legge approvato dal governo l’1 aprile, infatti, anche per le regioni in zona gialla si applicano fino a fine mese le stesse misure della zona arancione.

Dal 12 aprile saranno quindi ufficialmente in zona rossa Sardegna, Puglia, Campania e Valle d’Aosta, e alcuni territori sulla base di specifiche ordinanze regionali, come le province di Firenze, Palermo e Prato e alcuni comuni di altre regioni in zona arancione. Per esempio, in Basilicata da domenica 11 a domenica 18 aprile saranno in zona rossa i comuni di Castelmezzano, Satriano di Lucania e San Fele, e verrà prorogata fino a tale data anche la zona rossa per il comune di Pomarico; in Abruzzo, saranno in zona rossa diversi comuni della provincia dell’Aquila e Teramo.

Le nuove regole decise dal governo prevedono che nelle regioni in zona rossa restino aperte le scuole fino alla prima media. La sospensione delle zone gialle significa invece che non potranno riaprire al consumo sul posto bar e ristoranti, e rimarranno chiusi cinema e teatri.

Le regole per le zone rosse e per le zone arancioni