I lavoratori di uno stabilimento di Amazon in Alabama hanno votato contro la formazione del primo sindacato aziendale negli Stati Uniti

(Megan Varner/Getty Images)
(Megan Varner/Getty Images)

I dipendenti di uno stabilimento di Amazon a Bessemer, in Alabama (Stati Uniti), hanno votato contro la formazione di un sindacato: i risultati delle votazioni, che si erano concluse da più di una settimana, erano molto attesi perché se la maggioranza dei votanti avesse votato a favore, quello di Bessemer sarebbe stato il primo stabilimento di Amazon negli Stati Uniti ad avere un sindacato che difendesse i dipendenti. Venerdì mattina, con la maggior parte delle 3.215 schede contate, è risultato che più di 1.400 dipendenti avevano votato contro la formazione di un sindacato, e circa 600 a favore.

Lo stabilimento di Bessemer è stato il primo negli Stati Uniti in cui i dipendenti hanno promosso una votazione per istituire un sindacato. Amazon, che da sempre è contraria alla formazione di un sindacato tra i suoi dipendenti, si era opposta fermamente e ha cercato in vari modi di ostacolare la campagna di chi era a favore: per esempio tappezzando i bagni e le aree comuni riservate ai dipendenti con manifesti che contenevano informazioni fuorvianti, e tenendo diverse riunioni obbligatorie per convincere i dipendenti a votare contro la nascita del sindacato.

Il Retail, Wholesale and Department Store Union (RWDSU), il sindacato che aveva promosso il voto, ha già annunciato che presenterà ricorso contro l’esito delle votazioni, a causa dei comportamenti adottati da Amazon per convincere i dipendenti a votare contro.